SCARICA IL PROGRAMMA (PDF)
Difficoltà:facile.
Partenza: Sabato 01 Luglio, con imbarco nel primo pomeriggio.
Durata: 7 giorni e 6 notti, da Sabato mattina a Venerdì sera.
Imbarco/Sbarco: San Felice Circeo (LT) o porti limitrofi.
Imbarcazione: sloop di 10-14 mt. Cabine doppie con bagni a bordo.
Mountain bike: mono ammortizzate standard o a pedalata assistita.
Partecipanti: barche da 4-6-8 persone.
Accompagnatore/Istruttore è il comandante dell’imbarcazione, coordina le attività di cucina e la pulizia degli spazi comuni. Conosce bene lo specchio di mare, le baie i porti ed è il responsabile della conduzione della barca: per motivi di sicurezza, le sue decisioni relative alla navigazione sono insindacabili.
Quota individuale: da richiedere per mail o telefono, più quota associativa di € 20,00 con copertura assicurativa per l’attività velica.
Per i bambini fino a 12 anni sconto del 30%.
Comprende: sistemazione in cabine doppie, programma di navigazione, tender, pulizia finale, assicurazione sanitaria e bagaglio.
Non comprende: viaggio fino al luogo d’imbarco e quanto non indicato alla voce “Comprende”. Per cambusa, carburante e marina cassa comune di circa € 30-50 per persona al giorno.
|
Sabato pomeriggio: salperemo alla volta di Palmarola, definita da molti Perla del Mediterraneo e chiamata anche la Forcina per via della sua forma. L’isola è una riserva naturale e, grazie al suo aspetto incontaminato e alla varietà delle coste, è considerata una delle più belle isole del mondo, dove raggiungeremo Cala Brigantina, antico riparo dei pirati. Ceneremo a bordo e passeremo la nostra prima notte in rada addormentandoci cullati dalle onde.
Domenica: dopo una salutare colazione ed un bel bagno mattiniero, inizieremo la lenta circumnavigazione dell'isola di Palmarola esplorando i suoi incantevoli scorci. Armiamoci di maschera e boccaglio e tuffiamoci per visitare le grotte di Punta Mezzogiorno con le sue acque color smeraldo. Per l’aperitivo ed il pranzo possiamo raggiungere Cala del Porto, l’unico approdo dell’isola, e poi si proseguirà verso Punta Tramontana per vedere una particolarissima scogliera sul mare conosciuta come le cattedrali dove godremo di uno splendido tramonto sul mare. Cena a bordo o, per chi vorrà, nel tipico ed unico ristorantino sulla spiaggia di Cala del Porto.
Lunedì: Quando tutti sono pronti navigheremo verso Ponza, Punta della Guardia e Chiaia di Luna, la più bella cala sabbiosa dell’isola sovrastata da un’imponente scogliera. La voglia di tuffarsi si fa sempre più forte ed ora è giunto il momento di rinfrescarci in un'indescrivibile acqua color turchese. Chi vorrà potrà esplorare la Grotta della Maga Circe. Dopo pranzo navighiamo verso Cala Feola. Al tramonto aperitivo all’ancora a Cala dell’Acqua per poi trasferirci in prossimità del porto, al Frontone, dove pernotteremo in rada. Passare la serata in paese è d'obbligo e, se facciamo tardi, c'è sempre il taxi boat.
Martedì: La mattina, dopo aver fatto colazione e dopo aver "rabboccato" la cambusa, riprenderemo la navigazione per raggiungere Ventotene. La veleggiata che ci aspetta sarà l’occasione per apprendere i rudimenti della vela, alternandoci al timone e regolando drizze e scotte proprio come un vero equipaggio. Al nostro arrivo le ripide scogliere piene di gabbiani ci lasceranno letteralmente incantati. Potremmo gettare l’ancora a Parata Grande o Cala Nave per goderci un po’ di relax tra pranzo e tuffi o visitare la Cisterna Romana e i Resti di Villa Giulia. Serata a terra fra il caratteristico Porto Romano e la Piazzetta: i vicoletti ricchi di localini sono il luogo giusto dove trascorrere la serata tra drink e musica. Notte in porto, attraccati in banchina.
Mercoledì: Rotta su Ischia, l’isola verde, con una costa variegata: in alcuni tratti c’è una sabbia bianca e impalpabile, in altri punti la costa è rocciosa con splendide baie e fondali ricchi di flora marina e pesci del Mediterraneo. Circumnavigando l’isola di Ischia si passa per la Baia di San Montano e il Promontorio di Zaro. Si scorgono anche le spiagge di San Francesco di Paola e della Chiaia, per arrivare nel porto di Forio, il comune più esteso e ricco dell’isola. Proseguendo, si arriva agli Scogli degli Innamorati, le spiagge di Cava dell’Isola e Citara, con lo sfondo dei Giardini Poseidon, uno dei parchi termali più belli d’Europa. Superando Punta Imperatore, si arriva alla Pietra della nave, lo scoglio che emerge in mare. Si prosegue fino alle tre insenature della Scannella, della Pelara e Sorgeto, con le sue piscine naturali di acqua sulfurea. Poi c’è ancora Sant’Angelo, villaggio di pescatori a cui si arriva circumnavigando la Torre, un piccolo isolotto tufaceo. Da qui si prosegue per la spiaggia dei Maronti e per le due insenature Sgarrupata e Punta San Pancrazio. Dopo gli scogli di Sant’Anna, e la Torre Guevara, ecco che arriva Ischia, da cui si può ammirare lo splendido castello Aragonese. Il borgo di Ischia Ponte è spettacolare, con le sue architetture mediterranee e la famosa spiaggia dei Pescatori. Proseguendo verso Ovest arriviamo al Parco Termale Castiglione, alla spiaggia degli inglesi, al porto di Casamicciola, e poi si arriva a Lacco Ameno, si costeggia la collina di Montevico ed infine si torna alla Baia di San Montano dove trascorreremo la notte.
Giovedì: dopo un bel bagno mattutina ed una sana colazione, mettiamo la prua su Procida. Costeggiandola in barca a vela si possono vedere le coste basse e sabbiose da un lato e quelle a picco sul mare da un altro. Dal porto della Chiaiolella si arriva all’isolotto di Vivara, una riserva naturale protetta che si trova di fronte alla spiaggia del Cirraciello. Intorno all’isola ci sono tante spiagge e baie dove fermarsi per fare un bagno in un’acqua limpida e cristallina. La baia della Marina Corricella è stupenda, con i suoi pescherecci e le case colorate tipicamente mediterranee.
Si potrà cenare a bordo o in paese e trascorrere la serata in un locale tipico dell’isola.
Venerdì: rientro con relax con tanti bagni verso il porto di imbraco.
La navigazione di circa 45 miglia, permetterà a tutti i componenti dell’equipaggio di mettere in pratica le nozioni che l’Accompagnatore/Istruttore di SmartSailing darà durante la navigazione.
Sabato mattina: si scende a terra e ci si gode l’ultima giornata di mare prima di mettersi in viaggio verso casa.
ASD SmartSailing ha avvicinato ancora nuove persone alla vela, fondamentale principio e scopo primario da perseguire.
|
Contro il mal di mare
In generale la navigazione è tranquilla e soffrire il mal di mare è un evento eccezionale al quale sono soggetti soprattutto persone che hanno forti allergie respiratorie o che soffrono molto l’auto. In ogni caso, dopo un giorno o due anche queste persone si abituano alla nuova situazione e il malessere cessa. Per esperienza ci sentiamo di consigliare una serie di regole da seguire per prevenirlo:
a) evitare di abbuffarsi. E’ buona abitudine in barca mangiare poco ma spesso e preferire i cibi salati come salatini, acciughe, patatine, sottoli, sottaceti, salamini, cracker e ciò che possa essere utile ad uno spuntino a metà mattinata o come aperitivo prima dello spaghetto al profumo di mare;
b) coprirsi bene: il freddo è una delle cause scatenanti del mal di mare;
c) rimanere sopra coperta. La barca a vela non è come il traghetto: una cosa fondamentale è rimanere all’aria aperta. Sottocoperta o al chiuso il corpo perde l’orientamento e può soffrire maggiormente, capita quindi che in traghetto o in nave molte persone possano avere dei malesseri che in barca a vela non hanno perché rimangono fuori per tutto il tempo. In commercio esistono numerosi farmaci per curare/prevenire le nausee: cerotti, braccialetti e pastiglie sono facilmente reperibili in qualsiasi farmacia e possono essere utilizzati all’occorrenza. L’unica controindicazione è un po’ di sonnolenza.
La valigia perfetta in barca:
minimale, morbida e facilmente stivabile.
Portiamo, quindi, il minimo necessario evitando le valige rigide o i trolley impossibili da stivare. Meglio optare per un borsone morbido facilmente ripiegabile da poter riporre nei gavoni. Non scordiamoci un buon libro e la macchinetta fotografica per imprimere i migliori momenti della vacanza!
Abbigliamento: l’ideale per affrontare una vacanza in barca a vela è l’abbigliamento sportivo, comodo e confortevole che ci permetta di rimanere a nostro agio in ogni momento della giornata. Di giorno pantaloncini corti e magliette sono tutto ciò che ci serve per affrontare una navigazione in una bella giornata di sole. Non dimentichiamoci però, che anche in estate la sera può essere fresca e umida per cui portiamoci una felpa, pantaloni lunghi, un foulard ed un giubbino impermeabile per proteggersi dal vento. D’obbligo il costume da bagno!
Calzature: ricordiamoci che in navigazione e durante le manovre è buona regola indossare sempre un paio di scarpe, meglio se a suola chiara tipo Superga, quella nera lascia brutte strisciate difficili da pulire. Questo piccolo accorgimento ci eviterà di scivolare e salverà i nostri piedi dalle numerose attrezzature sempre in agguato sulla coperta umida. E’ sempre buona norma avere due paia di scarpe in modo da tenerne un paio esclusivamente per la barca e uno per quando si scende a terra. Sandali e scarpe da ginnastica sono le calzature più adatte.
Accessori: per proteggersi dal sole sono indispensabili un cappellino, degli occhiali da sole a lente scura possibilmente polarizzanti e con cimetta di sicurezza, una buona crema solare ad alto fattore di protezione, un doposole, stick per le labbra, shampoo e bagnoschiuma biodegradabile. Per ricaricare il cellulare sulla barca può essere utile l’adattatore per auto.
Biancheria: non dimentichiamoci un telo da mare, uno o due asciugamani da bagno e l’accappatoio per l’igiene personale. A bordo sono disponibili cuscini e coperte e, su alcune barche a pagamento, è possibile avere anche lenzuola e federe. Comunque consigliamo di portarsi federa e lenzuola o sacco a pelo. Quest’ultimo può essere utile se deciderete di dormire una notte fuori sotto le stelle.
Medicinali: in ogni barca esiste in dotazione una cassetta di pronto soccorso con lo stretto necessario. Se si pensa di soffrire il mal di mare portare con sé le pastiglie o gli appositi braccialetti acquistabili in farmacia. |